Sui passi del…Frassati

Una cornice particolare ha ospitato una mostra che ha tratteggiato la figura del “facchino dei poveri”: Piergiorgio Frassati. Una persona comune vissuta nel secolo scorso che ha donato la sua breve vita a servizio degli ultimi per sostenerli e per migliorare la loro condizione volgendo lo sguardo alle loro necessità.

La mostra (a questo link troverete la locandina), promossa dall’Arciconfraternita Morte e Orazione di Voltri, è stata aperta al pubblico dal 23 al 29 novembre 2019.

In questa cornice, ha trovato spazio la sezione dedicata al progetto Ricibo al quale ha aderito come ente fondatore l’Arciconfraternita della Morte ed Orazione di Voltri, ente fondatore degli ospedali voltresi, nato nel 1605 con l’obiettivo di sovvenire alle necessità materiali – e non solo – degli ultimi.

Nel corso di una visita effettuata da una scolaresca dell’Istituto Comprensivo Voltri I (Classe IV della scuola primaria De Amicis), i bambini hanno potuto riflettere e confrontare le modalità di sostegno alle fasce più povere del secolo scorso e quanto il progetto Ricibo sta effettuando collegando gli obiettivi del progetto con l’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, ponendo l’accento sugli obiettivi numero uno e due: sconfiggere la povertà e la fame.

Un’analisi semplice, come solo i bambini sanno fare, trovando piccole soluzione ad un mondo molto più grande e complesso rispetto ai loro sogni ed ideali. Magari, poter utilizzare i loro occhi e le loro idee (soprattutto la loro sana ingenuità) per abbattere le disuguaglianze ed essere tutti amici e fratelli.